COMUNICATO SUI VOLANTINI AFFISSI DA FORZA NUOVA

Lunedì 11 Marzo 2019

COMUNICATO SUI VOLANTINI AFFISSI DA FORZA NUOVA
PRESSO VIA DEL GAMBERO 77 – MODENA

Le Associazioni della Federazione Casa delle Donne respingono al mittente le provocazioni contenute nel volantino non autorizzato, irregolarmente affisso la notte dell’8 Marzo, fuori dalla Sede di Via del Gambero, da parte di un gruppo di aderenti al movimento di estrema destra.
Nel volantino ci si accusa di affrontare e contrastare solo alcuni casi di violenza maschile, trascurando volontariamente, per questioni ideologiche, le donne vittime di violenza da parte di uomini stranieri. Nel volantino poi si attaccano le nostre posizioni rispetto all’aborto.
Riteniamo deplorevole che si usi proprio la Giornata Internazionale delle Donne per attaccare le nostre Associazioni, strumentalizzando la violenza maschile e dimenticando che sono italiani la stragrande maggioranza degli autori delle violenze subite dalle donne ogni giorno nel nostro paese.
Le affermazioni presenti nel volantino mostrano la grandissima ignoranza e assoluta disinformazione rispetto a quello che le nostre Associazioni svolgono da decenni sul territorio di Modena e Provincia. Noi incontriamo, accogliamo, sosteniamo, aiutiamo, e informiamo le donne senza distinguerle tra italiane e straniere, o sulla base del credo religioso o cultura di provenienza. E senza distinguere la nazionalità del marito/ compagno/ fidanzato violento: la violenza fa male sempre e non è correlata alla nazionalità, credo religioso o al ceto di appartenenza. Aggiungiamo che nelle nostre iniziative culturali e politiche, abbiamo a lungo parlato anche dei casi di femminicidio citati sul volantino.
Rispetto all’aborto, noi sosteniamo l’auto-determinazione della donna e la sua libera scelta: mentre le organizzazioni in questione rispettano la donna solo ed esclusivamente se accetta il solo ruolo di madre e moglie in posizione subalterna rispetto all’uomo.
Siamo di fronte all’ennesima manipolazione fascista e razzista che si nutre del clima di crescente intimidazione nei confronti delle donne rappresentato dal Ddl Pillon e dalle dichiarazioni del Ministro della Famiglia, nel tentativo di far tornare l’Italia agli anni ‘50, in pieno patriarcato.

Firmato:
Casa delle donne contro la violenza
Centro Documentazione Donna
Differenza maternità
Donne e Giustizia
Donne nel mondo
UDI Modena